Torna ad Acqui Terme il Festival BEinSIDE/ ACQUI IN PALCOSCENICO che giunge quest’anno alla sua 37esima edizione.
La ripartenza del ‘dopo Covid’ ha consentito di riproporre il festival in un’edizione rivista e rivisitata, secondo le esigenze delle nuove regole dettate dalla pandemia.
Prima novità il luogo, che dal Teatro Verdi di Piazza della Conciliazione, si sposterà al Palazzo dei Congressi in zona bagni, che con i suoi ampi, bellissimi spazi, consentirà di rispettare quella distanza tra gli spettatori e quelle regole che disciplinano le Entrate e le Uscite, difficilmente realizzabili nel grande spazio del Verdi.
Anche il programma è stato in parte modificato, rispettando le distanze di legge tra gli Artisti o, come nel caso della Compagnia EgriBiancoDanza, dove il coreografo presenta in anteprima per il festival, una novità in cui i danzatori, indossano costumi che utilizzano le mascherine…..in modo creativo!
Per quanto riguarda le date, ad Acqui, si è cercato di concentrare il tutto in due intensi fine settimana in modo da ottimizzare la fruizione della manifestazione da parte del pubblico, chiamato in alcune occasioni a prendere parte attiva allo spettacolo. Invariato invece il calendario delle serate nelle Terre del Monferrato.
Un evento particolare…. nel Chiostro del Duomo, gentilmente concesso, una serata- incontro con la Danza BUTOH di e con Ambra Gatto Bergamasco, che prevede un workshop alle 18,30 e lo spettacolo alle 21.
Dal 16 luglio dal al 5 agosto dunque, prende il via il festival che negli anni è divenuto un punto di riferimento per la Danza In Piemonte.
Questa sera:
BALLETTO DI SARDEGNA
I parte
E SE FOSSI ?
idea e coreografia Sara Pischedda. Coproduzione Asmed Balletto di Sardegna /Zebra Cultural Zoo. Tutoring Silvia Gribaudi
Con il sostegno – ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, progetto ZONE LIBRE_a-zioni di sostegno alla creazione contemporanea. – FIND – Festival Internazionale Nuova Danza – CSC Centro per la scena contemporanea – Operaestate Festi-val Veneto
Mettiti seduto/a e goditi il viaggio. Cercheremo di entrare nella dimensione dei ricordi, ognuno con i propri e attra-verso essi arrivare a destinazione avendo, almeno per un minuto, toccato quella parte nascosta di ognuno di noi! Saranno molte le sensazioni turbolente che potrai attraversare, il ricordo di un viaggio, di un ritmo di un’immagine! Con uno sguardo ironico, delicato e leggero attraverseremo insieme un percorso di vita, messo sotto osservazione da sensazioni sincere. Percorso segnato da frasi, sguardi e comportamenti che hanno fatto si che la persona in scena scegliesse proprio questo modo di rivivere i suoi ricordi.
II parte
BALLETTO TEATRO DI TORINO
a r c i p e l a g o
Sound concept Giorgio Li Calzi. Elaborazione coreografica a cura dei Danzatori del Balletto Teatro di Torino
Lo spettacolo Arcipelago nasce dal contributo video creato dalla compagnia nel momento di lockdown.
Il progetto nasce dall’idea di ricreare un arcipelago metaforico, noi come isole distanti, irregolari e diverse per natura, ma assolutamente affini e unite dallo stesso mare.
Un’unità che nasce e vive in sinergia con lo stesso territorio. La pandemia ci ha portato alla realizzazione di questo video per cercare di trovare il modo più efficace per continuare a stare insieme, per continuare a condividere, a fiorire nei nostri piccoli spazi abitativi. Arcipelago è discussione, comunione di corpi, come una protesta silenziosa, poetica e collettiva.
Tutti gli spettatori devono indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto (per i bambini valgono le norme generali) e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento del deflusso.
info e prenotazioni: 0144- 770.272 / cell. 339.2907436
Biglietteria: Euro 15 Primo settore, euro 10 Secondo settore, euro 6 per gruppi, Over 75, ragazzi, Abbonamento Musei Torino